film idrolipidico più prezioso dei diamanti

IL FILM IDROLIPIDICO: prezioso più dei diamanti!!!

Ciao ragazze oggi vi parlo del film idrolipidico e del perché è cosi importante mantenerlo integro e come fare per non danneggiarlo con prodotti cosmetici o abitudini quotidiane sbagliate.

Un film idrolipidico non integro è causa di tantissimi inestetismi legati alla pelle come pelle secca e rughe soprattutto se quest’ultime si presentano in giovane età, molto spesso l’invecchiamento precoce non è legato solo ed esclusivamente ad un fattore ereditario ma ad una scorretta skincare o abitudini sbagliate che portano allo sfaldamento del film idrolipidico innescando un meccanismo a catena che porta a questi fastidiosi inestetismi.

Ma partiamo dal principio ricordandovi che la pelle è costituita da una struttura superficiale rappresentata da un epitelio pluristratificato di origine ectodermica, chiamata epidermide e da una struttura sottostante chiamata derma. Il derma è una sorta di laboratorio dove avvengono le attività più importanti per la funzionalità del nostro organo pelle.

L’epidermide e il derma sono separate da una sottile lamina definita membrana basale con una sua complessità strutturale. La principale funzione di tale membrana è di garantire un collegamento strutturale tra epidermide e derma e di fornire resistenza contro le forze d’urto esterne,inoltre, funge da barriera semipermeabile garantendo un corretto scambio metabolico-funzionale tra i tessuti.

L’epidermide è avascolare, mentre il derma è vascolarizzato da un reticolo vasale superficiale e da un più sviluppato reticolo vasale profondo collegato da vasi comunicanti ascendenti. Al di sotto del derma troviamo, senza una particolare delimitazione l’ipoderma, costituito da lobuli adiposi separati da tralci connettivali vascolarizzati e innervati.

L’epidermide, e in particolare lo strato corneo, rappresenta l’interfaccia con l’ambiente esterno e svolge importanti funzioni di protezione e difesa nei confronti di molteplici fattori esterni. Essa infatti è esposta a continui stimoli quali irradiazione  solare, variazioni di temperatura ambientale, inquinamento atmosferico, microrganismi patogeni, sostanze chimiche, farmaci sia applicati per via topica si per os.

La primissima funzione barriera l’epidermide la esplica attraverso il film idrolipidico.

Il film idrolipidico lo troviamo su tutta la superficie dell’organo pelle ed è composto dalla secrezione delle ghiandole sebacee ed sudoripare. Vediamo nello specifico come si forma.

Le ghiandole sebacee fanno parte insieme alle ghiandole sudoripare, unghie, peli e ghiandole mammarie, degli annessi cutanei.

Le ghiandole sebacee sono di tipo alveolare semplice o composto, costituite da lobuli che riversano il contenuto lipidico ovvero il sebo in un dotto escretore il quale, a sua volta, si apre a livello del collo del follicolo pilare. Le ghiandole sudoripare sono anch’esse tubolari ma di struttura più semplice, formata da una parte secernente, avvolta a gomitolo, situata nella parte più profonda del derma o ipoderma e l’altra parte sempre di forma tubolare ma escretrice, il cui tratto intraepidermico costituisce l’acrosiringio e termina sulla superficie cutanea con il poro sudorifero.

La maggior parte delle ghiandole sudoripare è di tipo eccrino e secerne sudore, che contiene il 98% di acqua e il 2% di composti organici ( urea, creatinina, acidi grassi) Sali (cloruro di sodio), acido urico, acido lattico e ammoniaca. Queste sostanze unite al sebo e ai lipidi di origine cheratinocitaria formano il film idrolipidico cutaneo. 

Il film idrolipidico protegge l’epidermide da tutti i fattori esogeni ai quali è sottoposta ogni giorno come stress ossidativo, raggi UVA, UVB, infrarossi, inquinamento atmosferico ma soprattutto impedisce la fuoriuscita di sostanze nutritive come ad esempio l’evaporazione dell’acqua (idratazione) perché già la nostra pelle ogni giorno perde una certa quantità di acqua attraverso la perspiratio insensibilis ovvero la perdita continua ed impercettibile di piccole quantità di acqua dalla pelle e dalle mucose.

Il film idrolipidico ha un ph acido che va da 4 a 5.5 che influenza significativamente la funzione antimicrobica, infatti alcuni stafilococchi, streptococchi e candida per proliferare necessitano di un ph neutro. Quindi le funzioni principali del film idrolipidico sono funzione protettiva da agenti patogeni e funzione barriera bloccando il più possibile la fuoriuscita eccessiva di acqua dal derma.

Mantenerlo integro è di fondamentale importanza per la salute del nostro organo pelle la sua presenza, infatti, è fondamentale per mantenere la morbidezza e l’elasticità dello strato corneo.

Le sostanze presenti nel film idrolipidico si fondono con le membrane delle cellule cornee e insieme agli NMF ( fattore naturale di idratazione) aumentano le capacità igroscopiche della cute. Non va dimenticato che il film idrolipidico condiziona profondamente il benessere cutaneo (condiziona il ph e la microflora) e quindi insieme alla sua azione meccanica completa la sua importanza sull’idratazione cutanea.

Ma cosa, esattamente distrugge o ne altera la sua struttura?

Il film idrolipidico può essere danneggiato dall’utilizzo di detergenti altamente schiumogeni, saponi o cosmetici con formulazioni particolarmente aggressive contenenti alcol ad esempio quindi controllate sempre l’inci oppure potete utilizzare la tecnica di annusare un prodotto prima di applicarlo, i prodotti altamente profumati sono dannosi e questo capita soprattutto con i brand luxury che producono solitamente  anche fragranze super famose. Molto spesso le case cosmetiche di alta profumeria inseriscono all’interno dei loro prodotti skincare un alta percentuale di fragranza che risulta dannosissima per l’integrità del film idrolipidico e di conseguenza per tutto l’organo pelle,  quindi un siero super costoso può essere formulato anche con una tecnologia super all’avanguardia ma se viene riempito di profumo o di siliconi il prodotto risulta essere dannoso e completamente inutile. Infatti mi chiedo sempre perché le case cosmetiche di alta profumeria (NON TUTTI!!!) inseriscono tonnellate di profumo all’interno di sieri, detergenti o creme?

Ve ne potete accorgere anche perché la pelle comincia a bruciare tantissimo o ad arrossarsi questo significa che il film idrolipidico è stato disintegrato a meno che non sia una reazione a qualche sostanza presente nell’inci ma questa è un’altra storia.

Cosa succede quando il film idrolipidico viene alterato? Si creano delle micro fessurazioni attraverso i quali i batteri sono liberi di entrare creando irritazioni, pruriti, bruciori, seborrea quindi pelle grassa, ebbene si!!! Sgrassare la pelle per chi ha tendenza a sviluppare papule o a produrre sebo in eccesso con detersione e prodotti sbagliati in generale può istigare le ghiandole sebacee ad una cattiva produzione di sebo sia per qualità che per quantità, sensazione di “pelle che tira”, secchezza e desquamazione poiché l’acqua contenuta nei tessuti sottostanti evapora.

Quindi una delle conseguenze dell’alterazione del film idrolipidico è la pelle disidratata, sensibilizzata, fragilizzata. Attenzione ai prodotti skincare che utilizzate nel quotidiano.

Il film idrolipidico può essere alterato anche dall’utilizzo di farmaci sia topici (pomata) sia quelli  assunti per via orale in tal caso curate e proteggete la pelle con una skincare di qualità evitando anche di esporvi al sole poiché tanti farmaci risultano essere fotosensibilizzanti.

Inoltre viene alterato anche da una cattiva o eccessiva esposizione solare o da lampade abbronzanti causando stress ossidativo quindi l’utilizzo di una crema con SPF è d’obbligo! Ma ne parleremo in altro articolo.

Cosa serve per mantenere il film idrolipidico inalterato?

Utilizzare formulazioni sebo simili, ovvero, tutte quelle formulazioni che hanno nella loro formula la giusta quantità di acqua e la giusta quantità lipidica ovviamente adatti al nostro tipo di pelle rispettando il nostro patrimonio genetico.

Per la detersione utilizzeremo  emulsioni detergenti specifiche per il nostro tipo di pelle, questo tipo di formulazioni le consiglio soprattutto alle pelli secche, sensibili e reattive. L’emulsione è il prodotto ideale per detergere il viso ma se proprio non riuscite perché avete una pelle seborroica quindi non vi sentite abbastanza “pulite” dopo la detersione vanno bene anche delle formulazioni leggermente schiumogene come le mousse.

La doppia detersione va benissimo, non altera in alcun modo la barriera cutanea, quindi potete utilizzare una formulazione oleosa per rimuovere makeup, soprattutto quello occhi che è sempre quello più difficile da struccare e poi utilizzate un detergente schiumogeno (delicato) per rimuovere i residui di olio e impurità che non sono andate via perché giustamente l’olio rimuove solo una parte del makeup.

Ad ogni tipo di pelle la sua giusta detersione! Se avete la pelle secca utilizzerete un tipo di detergente se l’avete grassa un altro tipo, insomma, dovete trovare il vostro regime quello più adatto a voi perché ogni pelle è diversa e reagisce in un modo, l’importante è rispettarla, esatto proprio come si fa con le persone bellezze!

Un altro step che aiuta a mantenere inalterato il film idrolipidico è il tonico perché va a bilanciare la quota acquosa mantenendo intatta la sua struttura (esempi di ottimi tonici per ogni tipo di pelle all’interno del blog ne troverete tantissimi anche da supermercato). Ecco perché è fondamentale fare una corretta detersione. È inutile fare una super skincare se per detergere il vostro viso utilizzate un prodotto sbagliato (ad esempio la classica saponetta) che va ad alterare la barriera cutanea, anche se dopo applicate un prodotto che va a riparare il film idrolipidico comunque con la prossima detersione lo andrete a distruggere e innescate il classico meccanismo del “gatto che si morde la coda” e la vostra pelle non migliorerà mai. Creme con spf, sieri, maschere, contorno occhi e tutti i trattamenti che andrete ad applicare dovranno essere ben formulati, non aggressivi e altamente performanti ma per fare in modo che il nostro prezioso film idrolipidico resti intatto.

Il film idrolipidico assicura integrità, morbidezza, elasticità, idratazione, protezione e contro l’ evaporazione dell’acqua dagli strati sottostanti e proprio per questo può essere tranquillamente definito un naturale antirughe.

Grazie alla presenza di trigliceridi, steroli ed esteri degli steroli, il film idrolipidico assicura una selettività di flusso, un corretto bilancio della superficie cutanea, e pertanto riveste un ruolo importante nel nostro organo pelle di confine e di correlazione tra ambiente interno e esterno: la pelle.

Tengo a precisare una cosa ovvio, ovvio che la pelle è ricca di processi biologici che riparano e rigenerano la stessa quindi la capacità di auto ripararsi e auto rigenerarsi ma questo non significa che non possiamo aiutarla mantenendo un buon equilibrio fisiologico,  un buon grado di idratazione e di conseguenza mantenerla in buono stato prendendocene cura!

Spero di essere stata chiara e di avervi fatto capire l’importanza di mantenere in buona salute la pelle partendo dal nostro preziosissimo film idrolipidico, cosi facendo evitate tantissimi fastidi e piccoli inestetismi che vanno dall’invecchiamento precoce alla pelle sensibilizzata che possono essere risolti in maniera semplice e per nulla complicato anzi coccolandovi, almeno per me è cosi, mi sento davvero bene e soddisfatta quando sento la mia pelle liscia, ben idratata e super soffice!

L’ultimo consiglio che mi sento di darvi per la vostra pelle, in particolar modo per quella del viso, collo e decolté è quello di utilizzare sempre un panno in microfibra (uso personale) bello morbido cosi non va a graffiare la pelle. Anche questo aiuta a mantenere inalterato il film idrolipidico.

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